giovedì 16 aprile 2015

CRYSTAL PALACE ITALIA, QUANDO LE AQUILE DIVENTANO TRICOLORI

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Anche a Selhurst Park si parla italiano

Nella zona meridionale di Londra esiste un'isola felice. A Selhurst Park volano le aquile del Crystal Palace, spinte da un pubblico fantastico, ultimo ribelle d'un calcio sempre più simile ad una rappresentazione teatrale. Tra il rosso ed il blu, tra coreografie e tamburi, abbiamo raggiunto quest'anomalia britannica: a parlarcene è Marco Traversi, appassionatissimo punto di riferimento per tutte le Eagles italiane. A lui si deve il blog "Crystal Palace Italia", presente ed attivo anche su Fb e Twitter. Una chiacchierata a tutto tondo, tra ricordi nostalgici ed un colorato presente da scoprire.    

Allora Marco, da dove deriva quest'originale passione? In Italia non sono troppi i tifosi del Palace, cosa ti ha avvicinato a questa squadra?

Tutto è nato grazie alle prime partite di calcio internazionale trasmesse da Capodistria e Telemontecarlo, parliamo della fine degli anni ottanta, inizio dei ’90. L'imprinting, diciamo così, è stata la cavalcata del Crystal Palace nell'FA Cup 1989/90 conclusa con la finale a persa al replay contro il primo Manchester United vincente di Alex Ferguson. La simpatia per questa squadra dal nome curioso è stata immediata. Nelle stessa estate, le Eagles vennero poi a giocare il torneo Memorial Baretti, un vero must del calcio estivo dei 90s, si giocava a St.Vincent... (altro che tour in estremo oriente), contro Fiorentina e Sampdoria. Semifinale persa 2-1 contro i viola e finale terzo posto vinta ai rigori contro la Sampdoria. Il torneo lo trasmetteva la Rai, da quell'occasione decisi: "Ok, la mia squadra inglese sarà il Crystal Palace. Nella buona e nella cattiva sorte.".
Orgoglio Palace

Ad oggi, quanto è condivisa in Italia quest'appartenenza targata Palace?

Non é quantificabile, però i contatti tra posta del blog, pagina facebook e profilo twitter sono davvero tanti, anche solo per richieste di biglietti e info su come raggiungere Selhurst Park. Oltre che qualche complimento da insospettabili tifosi “vip", diciamo così.

Quali sono i momenti più belli legati alle Eagles e quali quelli peggiori?

Personalmente il momento più bello é stata la semifinale di ritorno della Championship 2013 vinta 0-2 a Brighton. Capii che si poteva fare, che a Wembley, in finale, si poteva portare a casa una promozione impensabile ad inizio stagione. 
Momenti brutti, sinceramente fatico a ricordarli, forse l'inizio di questa stagione con Warnock in panchina, a mio avviso una scelta incomprensibile. In fondo anche il momento più difficile, ovvero la salvezza in Championship nel 2010, è stato un momento esaltante. Un'eventuale retrocessione sarebbe stata la fine dell'avventura. Partita da brividi quella giocata il 2 Maggio 2010 a Hillsborough. Se avete tempo, eccola qui. Giudicate voi: https://www.youtube.com/watch?v=HFBxFkLjqpo
Dovessi ricordare una delusione cocente, dal punto di vista sportivo, sicuramente la semifinale di coppa di lega del 2012 persa ai rigori contro il Cardiff. Dopo aver eliminato il Manchester United all'Old Trafford nei quarti e la vittoria nella semifinale di andata, davvero si pensava di poter raggiungere una finale importante.
Lombardo in maglia Palace

Nel tuo legame con il Palace, chi sceglieresti come giocatori più significativi e perché?

Difficile davvero scegliere, Glenn Murray è un giocatore simbolo di questo periodo, per attaccamento alla maglia, cattiveria agonistica, impegno. In assoluto aggiungerei anche "Bald Eagle" Attilio Lombardo, arrivato nel 1997 dalla Juventus e diventato idolo di Selhurst Park. Julian Speroni non posso non aggiungerlo alla lista, ormai una decade alla difesa della porta del Crystal Palace e con gran continuità negli ultimi anni. Devo citare necessariamente Alan Pardew, l'attuale allenatore, già in campo nella mitica squadra del '90, che comprendeva giocatori del calibro di Ian Wright. Mi piaceva anche Darren Ambrose che ricordo piacevolmente per i suoi gol impossibili.

Cosa pensi del clima di Selhurst Park e del coloratissimo modo di tifare, uno stile particolare, molto differente dai canoni britannici?

In realtà è più vicino a quello che si possa credere allo stile britannico. Forse un po' più anni ’80, ma siamo assuefatti dallo stadio biblioteca ormai  in voga in gran parte delle partite di Premier.  Andate all'Emirates e credo possiate rimanere molto delusi dal clima del match.
Vero che la Holmesdale Stand, il cuore del tifo Palace é coloratissima e corredata di bandieroni e tamburi, diciamo una deriva più sudamericana, ma i cori e il tifo di tutto lo stadio sono molto inglesi.

Cosa diresti ad un italiano per farlo innamorare di questa squadra?

La prima volta che gira per Londra, lo inviterei a fare un passo a Croydon ed un passo a Selhurst Park. Non se ne pentirebbe. Innamorarsi, poi, è un'altra cosa. E' un fatto di pelle. Possibile che ti innamori della squadra avversaria, credo che comunque una piccola sana passione per un'altra realtà sportiva, al di fuori dell'orticello della Serie A, sia positiva. Fosse persino per gli odiati rivali del Brighton. 

Da quanti anni esiste la sezione italiana dei fans del Palace? Che legami avete con i tifosi d'oltremanica?

Non esiste una vera e propria sezione, dal blog é nata la pagina Facebook e il profilo Twitter, tanti contatti via mail, ma in sostanza mi occupo di tutto io, con gran piacere.

Un'aquila affranta dopo una sconfitta
Il vostro gruppo da che zone d'Italia vanta il maggior numero di adesioni?

Forse più centro-nord dovessi fare una statistica, ma mi sembra equamente distribuito, parlando sempre di contatti e non di "associati" non essendoci appunto nulla di ufficiale.

Avevamo pensato a queste domande, nel caso in cui volessi aggiungere curiosità o aneddoti particolari, ne saremmo felicissimi. Grazie ancora ed a presto! 

Aneddoti vari...Ricordo a metà dei novanta che registravo Telemontecarlo che dava a rotazione il notiziario della BBC dalle 5 alle 7 del mattino, per guardare poi i gol della Championship. 
Titolo: Seguire il calcio inglese prima di Internet. 

Ma ne avrei tanti, per adesso grazie per l'interesse e alla prossima!


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